Enigmatico, il gatto è affine a quelle strane cose che
l'uomo non può vedere. È lo spirito dell'antico Egitto, depositario dei racconti
a noi giunti dalle città dimenticate delle terre di Meroe e Ophir. È parente dei
signori della giungla, erede dell'Africa oscura e feroce. La Sfinge è sua
cugina, e lui parla la sua lingua; ma il gatto è più vecchio della Sfinge, e
ricorda ciò che lei ha dimenticato.
Howard Phillips Lovecraft-I gatti di Ulthar, 1920
se non ce l'hai nel sacco! Io ho un gatto e non sono stata abituata, da bambina, agli animali, ma vivere con un essere vivente peloso e non parlante >:) mi ha fatto scoprire un nuovo continente. Vivere con il mio gatto mi aiuta a guardare con ironia anche il mio vivere di tutti i giorni. Qui vorrei mettere tutto quanto mi ispira il mio stare assieme a lui. Immagini, pensieri, barzellette, novelle, aneddoti. Niente da esperti, quindi....
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sabato 4 maggio 2013
Enigmatico...
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